ULTIMO TREND NEL PANORAMA DELLA MIXOLOGY E’ SICURAMENTE LA FERMENTAZIONE ALCOLICA
La Fermentazione Alcolica è processo che viene praticato da secoli per allungare i periodi di conservazione di frutta, e bevande, grazie al processo di fermentazione alcolica in particolare, i microrganismi come batteri, lieviti e funghi convertono gli zuccheri in acidi, gas o alcol.
Per controllare questo processo vengono indotti ad avviare una fermentazione, i cosiddetti starters: lieviti, batteri oppure colture di entrambi, ne esistono diversi in base al tipo di bevanda che vogliamo ottenere:
- Scoby (Symbiotic Culture Of Bacteria and Yeast)
- Grani di kefir
- Lievito di birra
- Lievito da champagne
Tantissime sono le applicazioni nel campo della miscelazione come le svariate quantità di bevande dai nomi affascinanti e dai gusti esotici ed orientali che possiamo ottenere per stupire i nostri clienti:
- Il kombucha è un té dolcificato fermentato
- Tepache bevanda fermentata ricavata dalla buccia dell’ananas
- Kvas una bevanda super dissetante che si ottiene dal pane
- Idromele bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele
La lista sarebbe lunga e infinita.
SONO SALUTARI?
Diciamo si perché al loro interno sono presenti batteri probiotici e fermenti vivi il cui effetto è senz’altro positivo per tutto il nostro organismo: oltre a migliorare la digestione, fanno bene all’intestino rinforzandone la flora batteria e sono un toccasana per il sistema immunitario.
Immaginiamo che se qualcuno volesse si potrebbero aggiungere ingredienti come spezie, fiori, erbe aromatiche e tantissimo altro ancora. Oltre a fare bene, dunque, sono anche piacevoli da sorseggiare.
Adesso vi lascio immaginare le svariate combinazioni e applicazioni con le varianti di cocktail e perché no dei vostri signature drink.