Non ha insegne né luci particolari. È nascosto e lo si può riconoscere solo dalle due lanterne rosse caratteristiche. Parliamo di un bar, il Les Arcades di Torino, che propone da tempo un particolare cocktail il cui effetto è definito da molti “allucinogeno”. Persino la BBC ha narrato le vicende di questo drink leggendario.
La proprietaria, la signora Elena Di Lorenzo, ha aperto il locale addirittura 38 anni fa ed è l’artefice del Tamango, una vera e propria risposta in salsa tricolore all’assenzio, noto distillato dall’altissima gradazione alcolica.
Il nome deriva dall’omonimo racconto dello scrittore francese Prosper Mérimée del 1829. Tamango è il protagonista della storia, nonché un potente guerriero originario del Senegal che vive in una condizione di schiavitù, ma che ha il coraggio di ribellarsi al suo padrone.
Il colore del cocktail è amaranto, grazie alle foglie di rossella, ovvero una varietà di ibisco che sembra dia al corpo umano un desiderio irrefrenabile di ballare, oltre che una travolgente euforia. Il drink è costituito da un mix segretissimo di alcol, erbe e radici di piante africane; queste vengono utilizzate per rallegrare le persone durante i funerali o per rendere più allegri i festeggiamenti dei matrimoni.
Diverse voci parlano di effetti strani e “stupefacenti” di questo cocktail, ma la proprietaria rassicura i propri clienti e curiosi affermando fermamente che il Tamango non porta nessuna di queste conseguenze, oltre a non essere fatto di alcol puro.
La ricetta è sempre rimasta nascosta, mentre l’unica cosa che viene comunicata ai clienti è il modo di berlo: una metà tutta di un fiato e l’altra metà sorseggiata lentamente.